Come monitorare la salubrità dell‘aria nell’immobile
L’aria che respiriamo ogni giorno è contaminata da diverse fonti di inquinamento, che vanno dalle emissioni nocive di autoveicoli, industrie e appartamenti, ai campi elettromagnetici e alle reti Wi-Fi. Normalmente riteniamo che queste fonti di inquinamento siano presenti soltanto all’esterno delle nostre mura domestiche. In realtà l’aria che respiriamo in casa è più o meno la stessa presente all’esterno.
La salubrità dell’aria quale elemento fondamentale per la salute
È opinione comune che la qualità dell’aria sia un elemento importante negli ambienti esterni, nelle nostre città, in quanto le riteniamo più esposte all’inquinamento da emissioni di autoveicoli o di impianti di riscaldamento domestico. In realtà nei nostri appartamenti risiedono le stesse sostanze inquinanti che troviamo all’esterno. La salubrità dell’aria indoor diventa dunque un elemento fondamentale a tutela della nostra salute e di quella dei nostri figli. I fattori che determinano la qualità dell’aria indoor sono tre: la quantità di inquinante dell’aria al quale si è esposti, la durata dell’esposizione e la pericolosità della fonte di inquinamento. Conseguentemente, anche gli effetti sulla salute possono essere di lieve entità o in alcuni caso anche molto gravi. La lunga esposizione agli agenti inquinanti nell’immobile può infatti portare a lievi irritazioni, ad allergie, fino a malattie debilitanti o anche fatali.
Le sostanze inquinanti presenti nei nostri appartamenti
Nell’ambiente di casa nostra possiamo trovare diverse sostanze inquinanti. Alcune delle più importanti sono:
- il monossido di carbonio
- gli ossidi di zolfo
- gli ossidi di azoto
- la formaldeide
- il particolato
- il radon
- il benzene,
- gli idrocarburi
- il cloruro di vinile
Oltre alle sostanze volatili inquinanti (VOC), nel nostro appartamento possiamo trovare altre fonti di inquinamento rappresentate in principal modo da campi elettromagnetici di vaio genere e reti Wi-Fi.
Come fare a monitorare gli elementi inquinanti negli immobili
L’esigenza di migliorare le condizioni di salubrità dell’aria negli ambienti che viviamo ogni giorno, così come quello di progettare una casa green è emersa in questi ultimi anni parallelamente al desiderio di migliorare la qualità di vita in senso lato. Per analizzare la qualità dell’aria che respiriamo in ambiente domestico, sono nati sistemi in grado di monitorare le principali fonti di inquinamento indoor che possono nuocere gravemente alla salute.
La soluzione di Tecnova Group si chiama TecnovAir
Tecnovair è il primo dispositivo specifico per il monitoraggio delle principali fonti di inquinamento indoor che con il tempo possono nuocere alla salute della famiglia. È stato sviluppato da Nuvap, azienda innovativa che progetta soluzioni ad alto contenuto tecnologico per il monitoraggio indoor di molteplici tipi di inquinamento come quello elettromagnetico, acustico, atmosferico, da radioattività, gas radon e wi-fi.
Grazie ai sensori di cui è dotato, Tecnovair è in grado di rilevare fino a 24 diversi parametri:
- Campi elettromagnetici ad alta e bassa frequenza
- Gas radon (Versione N1R)
- Radiazioni nucleari ionizzanti
- Reti Wi-Fi
- Metano (CH4)
- Fumo/presenza incendi
- Qualità dell’aria (H2, LPG, Alcohol, NH3, Etanolo, Toluene, CO)
- Qualità dell’acqua: Cloro, durezza, alcalinità, Ph, nitriti e nitrati (con kit esterno per l’analisi dell’acqua)
- Polveri sottili
- Temperatura
- Umidità