Fotovoltaico in Italia: superati gli 800mila impianti
Il 2018 è stato per l’Italia un anno all’insegna del fotovoltaico, almeno per quanto riguarda il settore delle rinnovabili. Sì, perché sono stati ben 822.301 gli impianti fotovoltaici installati nel nostro Paese
Il 2018 è stato per l’Italia un anno all’insegna del fotovoltaico, almeno per quanto riguarda il settore delle rinnovabili. Sì, perché sono stati ben 822.301 gli impianti fotovoltaici installati nel nostro Paese, il tutto per una potenza totale di 20.108 MW e una produzione di 22.654 GWh.
La produzione di energia elettrica da fotovoltaico rappresenta quindi il 7% circa del Consumo Interno Lordo di energia elettrica. Se facciamo invece riferimento alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovaili, che raggiunge in Italia quasi 115mila GWh, il fotovoltaico copre circa il 20%.
Sono questi i dati pubblicati dal GSE nel Rapporto Statistico sul Solare Fotovoltaico 2018 che contempla inoltre il livello degli autoconsumi, le ore di utilizzazione, la tipologia di pannelli, la diffusione del fotovoltaico nei diversi settori di attività e i consumi delle utenze per gli impianti in Scambio sul Posto.
I nuovi impianti fotovoltaici
Ad avvalorare il buon andamento dell’installato in Italia, c’è anche il dato relativo ai nuovi impianti fotovoltaici installati nel 2018: oltre 48mila per una potenza complessiva di circa 440 MW. In primo piano gli impianti con classe di potenza tra 3 e 20 kW, seguiti dalla classe tra 1 e 3 kW.
Rispetto al 2017, il numero dei nuovi impianti 2018 è aumentato del 9,8% (oltre 4.000 impianti in più rispetto ai circa 44.000 entrati in esercizio nel 2017) e, parallelamente, la potenza installata è cresciuta del 6,2%.
Le prospettive del fotovoltaico in Italia
Il rapporto GSE fa emergere dunque dati confortanti per il fotovoltaico in Italia, diventato oggi una tecnologia fondamentale per il nostro Paese. La sua crescita, così come quella delle rinnovabili in generale, è figlia del costante impulso all’innovazione, capace di rendere gli impianti sempre più performanti e affidabili, in grado quindi di soddisfare la domanda di energia anche fuori dalla fase di produzione: da fonte GSE risulta infatti che l’11% degli impianti sorti nei primi 10 mesi del 2017 è dotato di un sistema di accumulo.