Efficienza energetica degli edifici: sotto esame le nuove direttive europee
In base alle indicazioni dettate dalla direttiva, i Paesi membri saranno chiamati a migliorare l’efficienza energetica degli edifici attraverso una serie di strategie. Ecco quali…
Il Parlamento sta esamindando in questi giorni le direttive europee sulla prestazione energetica degli edifici: è stato infatti recentemente approvato dal Senato il disegno di legge di Delegazione Europea 2018 che recepisce, tra le altre norme comunitarie, la Direttiva 2018/844/UE sull’efficienza energetica degli edifici e che contiene le linee guida che il Governo dovrà seguire per l’adozione dei decreti legislativi che regoleranno nel dettaglio la materia.
La Direttiva aggiorna di fatto la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica. I Paesi membri hanno l’obbligo di recepirla entro il 10 marzo 2020.
In base alle indicazioni dettate dalla direttiva, i Paesi membri saranno chiamati a migliorare l’efficienza energetica degli edifici attraverso una serie di strategie, come:
- la promozione di ristrutturazioni economicamente efficienti;
- l’introduzione di un ‘indicatore di intelligenza’ per gli edifici che, grazie all’interazione con la rete, potrà adattare il consumo energetico alle esigenze reali degli abitanti;
- la semplificazione delle ispezioni degli impianti di riscaldamento e di condizionamento dell’aria;
- la promozione dell’elettromobilità mediante l’istituzione di un quadro per i posti auto destinati ai veicoli elettrici.
La promozione di ristrutturazioni economicamente efficienti
Sul punto specifico della promozione di ristrutturazioni economicamente efficienti, la normativa prevede che per gli edifici oggetto di ristrutturazioni importanti, gli Stati membri dovranno favorire l’utilizzo di “sistemi alternativi ad alta efficienza, nella misura in cui è tecnicamente, funzionalmente ed economicamente fattibile” e si dovranno “prendere in considerazione le questioni del benessere termo-igrometrico degli ambienti interni, della sicurezza in caso di incendi e dei rischi connessi all’intensa attività sismica”.
Già da diversi anni, Tecnova Group propone al mercato una serie di prodotti di edilizia, sia per il nuovo sia per le ristrutturazioni, in grado di migliorare l’efficienza energetica degli edifici, attraverso un miglioramento dell’isolamento termico delle pareti, con conseguente risparmio sui costi di riscaldamento e di climatizzazione. Tra questi ricordiamo Thermoshield ed Enerpaper.
Thermoshield è una membrana di rivestimento endotermica attiva MEA® capace di migliorare il potere isolante delle pareti incrementando il risparmio energetico con grande efficacia e minimo spessore, grazie alla speciale tecnologia termo-ceramica.
Enerpaper è invece un materiale per isolamento termico da insufflaggio per intercapedini murarie: il materiale termoisolante in questione è la cellulosa e viene utilizzato per il riempimento dell’intercapedine. È utilizzabile sia nelle nuove costruzioni sia in quelle già esistenti ed è indicato per le pareti interne ed esterne, per le coperture e i sottotetti.