Bonus Facciate: in detrazione solo i lavori in centri storici e Zone B

La detrazione dall’imposta del 90% includerà gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, ma sarà limitata agli immobili residenziali localizzati nei centri storici e nelle cosiddette Zone B

bonus facciate

In un precedente articolo vi avevamo parlato di una nuova agevolazione, chiamata Bonus Facciate, che doveva prendere forma e che avrebbe visto la luce con la Legge di Bilancio 2020, in vigore il prossimo 1 gennaio 2020.

Tale Bonus sta finalmente assumendo una connotazione definitiva, tanto che – rispetto a quella che era la prima idea del Governo – nel testo di questi giorni appare una novità sostanziale: la detrazione dall’imposta prevista del 90% includerà gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, ma sarà limitata agli immobili residenziali localizzati nei centri storici e nelle cosiddette Zone B delle aree totalmente o parzialmente edificate. Il tutto ovviamente nel rispetto delle norme sulla prestazione energetica degli edifici. Tra gli interventi che rientrano nella detrazione ci sono anche quelli di sola pulitura e tinteggiatura esterna.