Condominio a Ragusa: Tecnova Group unico interlocutore per i lavori di efficientamento energetico
L’azienda è stata la prima realtà in Sicilia a curare oltre agli aspetti progettuali e normativi anche quelli finanziari e di cessione del credito previsti dall’ecobonus 75%
Il condominio “La Ginestra” di Ragusa ha recentemente messo mano ai lavori di manutenzione straordinaria delle parti comuni. Sì, perché da quando è stato costruito, vale a dire dagli anni ’70, l’immobile non aveva mai fatto alcun lavoro di manutenzione: il degrado accumulato negli anni ha fatto sì che tutte le strutture in calcestruzzo risultassero ormai lesionate, con conseguente ossidazione dei ferri e distacco dei copriferri. Ma non solo: le pareti presentavano distacco della finitura esterna, con la presenza di estese macchie di muffe e condensa dovute alle scarse prestazioni termiche dell’involucro e ai conseguenti ponti termici.
Insomma, tutto da rifare, ovviamente. Ma che ci sarà di tanto particolare in questa vicenda, vi chiederete voi?! Ci sono infinite situazioni simili di condomini al degrado in tutta Italia…
È vero. Cominciamo però col dire che, in questa occasione, Tecnova Group è stata la prima realtà in Sicilia a porsi nei confronti del committente come unico interlocutore, curando oltre agli aspetti progettuali e normativi anche quelli finanziari e di cessione del credito previsti dall’ecobonus 75%. E quest’ultimo non è un dettaglio da poco, visto che l’azienda si fa carico di atti burocratici che qualsiasi committente preferisce evitare.
Tecnova Group ha rivolto la sua attenzione non solo al ripristino degli elementi portanti e alla pulizia dell’edificio in generale, con ripristini corticali dei calcestruzzi e nuova pitturazione dei prospetti, ma anche al miglioramento delle prestazioni, estive ed invernali, dell’involucro stesso.
Sul miglioramento della prestazione energetica dell’edificio, Tecnova Group ha messo in campo i suoi migliori prodotti di punta:
- L’Enerpaper, per l’isolamento termico dell’edificio attraverso l’insufflaggio di cellulosa
- La membrana endotermica attiva ThermoShield, per la protezione termo-igrometrica della facciata
Questi prodotti e i relativi lavori di posa in opera si sono resi necessari a seguito dell’analisi energetica effettuata dai tecnici di Tecnova Group, che ha messo in evidenza elevati deficit energetici strutturali:
- vistosi ponti termici, visibili ad occhio nudo e appurati tramite acquisizioni con termocamera
- muratura esterna logorata da decenni di intemperie ed infissi vecchi senza taglio termico e con vetro singolo determinavano un fabbisogno di energia termica utile complessivamente molto alta sia in relazione all’intero stabile, che rispetto a ciascuna unità immobiliare che lo compone
- valori di coefficiente globale di scambio termico circa tre volte superiore ai valori limite disposti dall’attuale normativa
- trasmittanze ben al di sopra dei valori minimi consentiti che comportavano una resa energetica complessiva dell’involucro scadente
L’intervento ha riguardato la sostituzione degli infissi interni e la coibentazione delle pareti verticali esterne dell’intero involucro edilizio, tramite insufflaggio di materiale a base di cellulosa ecosostenibile derivata dalla carta riciclata.
I lavori di efficientamento energetico eseguiti hanno permesso di abbattere il fabbisogno di energia termica utile, eliminato quasi del tutto i ponti termici e raggiunto una prestazione dell’involucro media dal punto di vista delle caratteristiche invernali e ottima da quello delle prestazioni estive.